La cucina mediterranea è iscritta da ben 11 anni nella Lista del Patrimonio culturale immateriale da parte dell’Unesco.
Quest’ultimo ha riconosciuto che la Dieta Mediterranea, con la sua storia e tutto quello che ha comportato, fosse molto più che una semplice scelta alimentare.
In primo luogo perché la dieta mediterranea è innanzitutto interazione, socializzazione, comunità, amicizia, amore, famiglia.
Ma qual’è la dieta mediterranea al netto dalle contaminazioni odierne?
La dieta mediterranea è un vero e proprio stile alimentare/dietetico che prevede il consumo di frutta, ortaggi, cereali, leguminose, frutta secca e olio d’oliva. Solo moderatamente contempla il consumo pesce, uova, latticini e poca, pochissima carne.
Il segreto ò proprio questo: un bilanciamento fra alimenti ricchi di fibre, sostanze antiossidanti, vitamine e grassi insaturi.
La dieta mediterranea accomuna principalmente le zone che affacciano sul bacino mediterraneo, in particolare Italia e Grecia. Nonostante venga riportata a diverse comunità, lo stile alimentare che oggi più si avvicina al concetto di dieta mediterranea è senza dubbio quello della penisola italica.
Indubbiamente nel corso degli anni lo stile alimentare, specialmente negli ultimi decenni, ha subito moltissime contaminazioni estere, con l’introduzione del fast food e del junk food, con l’aumento esponenziale del consumo di carne e latticini, e una marginalizzazione del consumo di verdura, frutta e cereali.
In particolare i cereali integrali, grezzi, sono stati sostituiti quasi in toto da farine raffinate: pane, riso e pasta vengono trattati, con la conseguente eliminazione delle fibre, essenziali per il benessere del nostro fisico. Esse facilitano il transito intestinale, riducono l’assorbimento di grassi e limitano il rischio di sviluppare alcune tipologie di tumori.
Di cos’è ricca la dieta mediterranea?
In generale la dieta mediterranea é particolarmente ricca di proteine, le quali hanno una funzione antiossidante, preventiva rispetto a molte patologie, prime fra tutte quelle oncologiche e di natura cardiovascolare.
Proprio grazie a queste proprietà benefiche, recentemente la dieta mediterranea ò tornata alla ribalta, diciamo riscoperta, e di nuovo valorizzata, anche a livello mediatico.
A tal proposito, molti ristoranti e locali d’asporto offrono – al posto del solito hamburger e patatine – piatti genuini, salutari e bilanciati, richiamandosi a quei valori che la dieta mediterranea ha esportato in tutto il mondo.
Potrete trovare ovunque i mix di cereali e legumi (quinoa, farro, riso integrale, cous cous, bulgur accompagnati da ceci, lenticchie, fagioli, piselli, soia). Questi alimenti, accompagnati da verdure di stagione, costituiscono dei pasti estremamente salutari e gustosi.
Non dimentichiamo le insalatone con tante verdure fresche, accompagnate da pane integrale e condite con olio extravergine di Oliva.
Assolutamente non è da escludere la pasta (meglio se integrale e condita con pomodoro o verdura) e i piatti vegan.
Che ne dite di un bel pokè vegano con tofu?
Che proposte culinarie con dieta mediterranea?
Le proposte sono moltissime, non ci sono più scuse per buttarsi su preparati pronti ricchi di grassi. A casa, come al ristorante, la dieta mediterranea sta tornando ad essere la regina indiscussa delle scelte alimentari.
Basta riscoprire quello che la natura ci offre, seguendo magari la stagionalità delle proposte, e ponendo l’accento sulla combinazione degli alimenti.
Le parole d’ordine sono varietà e semplicità, anche nelle cotture. Meno è meglio.
E allora sbirciate l’offerta di divoora: troverete moltissimi piatti “fast” sani ed equilibrati, per un pranzo leggero e salutare, che escluda sensi di colpa e soddisfi il vostro palato.
Le indicazioni che vi abbiamo dato sono chiare, leggete con attenzione gli ingredienti. Fate anche qualche richiesta speciale, i nostri ristoratori saranno felici di accontentarvi. Non ci sono pomodori nel vostro piatto? Chiedete di aggiungerli!
Non vi resta che scegliere: tanta salute a voi, sempre con gusto e fantasia.