Le fajitas sono un grande classico della cucina Tex-Mex: si tratta di tortillas ripiene di carne, peperoni, cipolla e spezie che nascono negli anni ’30 nel Sud Ovest del Texas grazie ai vaqueros.
Questi lavoratori, i cosiddetti cowboy messicani, erano pagati con scarti del manzo, da cui ricavavano delle striscioline da cuocere alla griglia.
Le fajitas diventano così una ricetta di confine e di nicchia, appannaggio dei cowboy e delle loro famiglie. Scopriamo allora di più sulla cucina Tex Mex e su questo piatto.
La nascita della cucina Tex Mex
Il termine Tex Mex deriva da Texas Mexican Railroad, la società ferroviera statunitense e poi viene usata dagli anni ’20 per indicare gli abitanti del Texas con origini americane, i cosiddetti Tejanos.
Oggi con cucina Tex Mex si intende lo street food fatto di tacos, nachos, burritos e altre specialità di questa zona d’America.
In particolare si tratta di una cucina che ha le sue radici in quella spagnola e dei Nativi Americani e dalle colonie della Nuova Spagna, ovvero Texas e Messico.
Si tratta di una tradizione che rimane anche dopo il 1845, quando il Texas diventa parte degli Stati Uniti d’America.
Gli ingredienti della cucina Tex Mex
Chi si avvicina alla cucina Tex Mex trova un mondo di spezie, formaggio cheddar, manzo, grano e cumino. Questi ingredienti arrivano in Texas grazie ai Tejanos, che custodivano in casa le ricette tipiche della tradizione e le introducono nella cultura messicana.
Nascono così tortillas, chili con la carne, nachos e burritos, che successivamente dai ristoranti messicani si diffondono in tutto il mondo.
Le persone inizialmente si accostano a questa cucina grazie ai chioschi dello street food e ai gruppi di donne che nell’Ottocento si facevano chiamare Chili Queens e vendevano le pietanze della cucina Tex Mex a buon prezzo nelle piazze delle città.
Cosa sono le fajitas e come si preparano
Meno conosciute rispetto ad altri piatti della cucina tex mex, le fajitas sono striscioline di manzo e pollo marinate nella birra e in spezie miste e cotte sulla piastra con peperoni, cipolla e aromi. Questa carne squisita diventa l’ingrediente con cui si farciscono le tortillas e le fajitas sono perfette da degustare con salse acide, gustose e aromatiche che insaporiscono la pietanza.
Il risultato è un pranzo o una cena ricca di gusto, ma vediamo come si preparano.
Per preparare le fajitas messicane la carne di manzo e il petto di pollo vanno tagliati a striscioline larghe circa 1 cm e coperte con birra, olio extravergine di oliva, succo di mezzo lime e coriandolo. A questo punto si lascia marinare la carne in frigo per almeno 2 ore coprendola con una pellicola trasparente.
Intanto si taglia a fette la cipolla e a striscioline i peperoni ben lavati e puliti per poi far rosolare il tutto in una padella antiaderente con un filo d’olio a fuoco medio. Quando le verdure sono morbide si scola la carne dalla marinatura e la si aggiunge alla padella, cuocendo alcuni minuti per farla insaporire. A questo punto si aggiungono pepe, sale, salsa Worchestershire, succo di lime e cumino, si cuoce ancora 5 minuti e poi si porta tutto in tavola.
Le fajitas sono perfette con le tortillas e con la salsa di accompagnamento preferita e sono tra i piatti preferiti anche dai bambini, data la ricchezza di gusto, sapore e aromi. La cucina Tex Mex è una cucina che piace e conquista sempre più appassionati e anche noi di Divoora amiamo i piatti di questa tradizione antica, ma oggi esportata in tutto il mondo.