Per chiunque non lavori nelle vicinanze della propria abitazione, il pranzo fuori casa è ormai la regola. Facile, facilissimo cadere nella tentazione di mangiare sempre panini e piatti pronti, un po’ per pigrizia un po’ perché il tempo stringe. Seguite i nostri consigli!
- Benessere psicofisico
Niente di più sbagliato per il benessere psicofisico che mangiare di fretta e sempre gli stessi alimenti. Dedicarsi al pranzo, anche se fuori casa, può giovare enormemente non solo fisicamente, ma anche psicologicamente. Ritagliarsi del tempo, garantirsi gusto e varietà, aiuta non solo a spezzare la giornata, ma anche a ritemprarsi in vista delle successive ore di lavoro, con più carica e grinta.
Garantitevi almeno quaranta minuti di break: potrete cosi percepire il senso di sazietà e avrete più energia per affrontare le ore del pomeriggio, con un miglior rendimento. - Macronutrienti
Non dimenticate di assumere carboidrati, proteine e grassi. Assumendo questi macronutrienti nella giusta quantità vi assicurerete tutti i nutrienti necessari al vostro organismo, per essere sempre più in forma e performanti. - La regola: misura delle cose
Come sempre la regola è: né troppo né troppo poco. Importantissimo sentirsi leggeri e non appesantiti, non solo per una questione di introito calorico ma anche per affrontare il pomeriggio lavorativo con la giusta lucidità mentale. Evitate quindi pasti troppo pesanti e ricchi di grassi, e prediligete semplicità e leggerezza. Ovviamente, anche l’alcool è meglio destinarlo alla cena. - Non solo panini
Non solo panini dunque: certo il panino è indubbiamente un pasto gustoso e – se attentamente bilanciato – completo. Cercate però di variare, sia nella scelta del pane (prediligendo farine integrali e con l’aggiunta di semi), sia negli ingredienti: se potete, non fatevi mai mancare verdura di contorno. Un altro must del pasto fuori casa sono le insalatone: se giustamente bilanciate e non troppo condite costituiscono il pranzo lavorativo ideale. Ricordatevi di variare, nella scelta delle verdure e dei condimenti: uova, tonno, formaggio, pollo, gamberi, tofu, seitan. Per condire olio e aceto sono l’ideale.
Ci sono poi tutta una serie di alternative sane e leggere che potranno rendere i vostri pasti fuori casa anche stuzzicanti: i pokè, ciotole di riso e pesce condite con avocado, edamame, verdure di diverso tipo e salsa di soia.
Anche il sushi risulta essere una valida alternativa, molto apprezzata: uramaki, hosomaki, sashimi!
In questa stagione calda sicuramente carpacci, roastbeef e tartare costituiscono un ottimo pranzo, invitante e fresco, specialmente se accompagnato con verdure e del pane. In inverno invece non fatevi mancare le vellutate e le zuppe, sane, nutrienti e leggere.
Viziarsi ma non troppo
Potete concedervi anche qualche piatto più sostanzioso, ma non eccedete mai coi grassi, il rischio è di ritrovarvi con la palpebra calante e lo stomaco sottosopra. Se prediligente un piatto di pasta, fate attenzione al condimento.
Se vi lanciate con qualche delizia da street food come hamburgers o nuggets (sacrosanto concederselo ogni tanto, fa bene all’umore!) non esagerate con le porzioni.
Se avete desiderio di pizza, condividetela. Insomma, misura in tutto è la formula per un pasto fuori casa che vi sia di beneficio per corpo, mente e cuore.
Se poi lo condividete con i colleghi, diventerà un appuntamento quotidiano di socializzazione e svago.
Che aspetti? Ordina
Ovviamente il tempo è nemico, lo sappiamo. Proprio per questo ottimizzare i minuti a disposizione ordinando su divoora il vostro pranzo vi permetterà di non sprecarne neanche uno, rilassandovi completamente e simpatizzando coi colleghi.
Nessuna necessità di spostamenti, col caldo o col freddo, ma l’imbarazzo della scelta, come se foste al ristorante. Quindi cosa aspettate? Andate su divoora, ordinate il vostro pranzo in ufficio, inserite l’indirizzo del vostro luogo di lavoro e fate scorrere le moltissime alternative culinarie, sempre con un occhio ai nostri consigli!