Il giorno dell’Epifania, 6 gennaio, è visto un po’ come il giorno che chiude il periodo natalizio: tutto, piano piano, sembra tornare alla normalità e ai soliti ritmi. Ma non demoralizziamoci, c’è ancora un po’ di tempo per goderci questi giorni di festa!
Il termine “epifania” deriva dal greco epiphènein, che significa “apparire dall’alto”. Infatti, nel contesto religioso si riferisce all’apparizione di Gesù al mondo seguita dalla visita dei tre Re Magi. Oggigiorno, soprattutto nella vicina Italia, il 6 gennaio viene celebrata la befana: una signora molto anziana che nella notte vola di casa in casa a riempire le calze appese sui camini dai bambini. Di solito, i bambini che durante l’anno si sono comportati bene trovano una calza piena di dolci, cioccolata e caramelle. Al contrario, le calze di chi non è stato bravo sono ripiene di carbone.
Non si può perdere questa occasione per festeggiare un’ultima volta il periodo natalizio di fronte ad un ottimo dolce insieme ad amici e parenti. Infatti, per rendere più divertente questa giornata, la tradizione di molti paesi prevede di inserire all’interno del dessert una fava (o una monetina): la persona che riceve la fetta con il legume viene proclamata come re/regina della giornata.
Seppure con qualche piccola differenza, il dolce che si prepara per il giorno della befana è molto simile in alcuni paesi. Ecco quali dolci vengono maggiormente gustati il 6 gennaio:
Per festeggiare i Re Magi nel giorno dell’Epifania, nelle case del nord della Francia viene preparata una torta a casa di pasta sfoglia, servita con della marmellata e farcita a piacimento: con frutta, cioccolato, ricotta o altre creme morbide.
In Piemonte si mangia un dolce molto semplice da preparare: l’impasto prevede di mescolare due tipologie di farina (quella classica e la farina manitoba), uova, zucchero, burro e canditi. Di seguito, è necessario far lievitare l’impasto per ottenere una sorta di focaccia molto soffici e non troppo dolce.
In Spagna viene preparata una brioche morbida a forma di ciambella. Solitamente viene decorata con ciliegie e arance candite nello zucchero, ma le possibilità sono diverse: c’è chi aggiunge le mandorle e dei piccoli pezzi di frutta candita. A voi la scelta!
Il nome di questo dolce, tipico dell’Inghilterra, deriva dalle notti che separano il giorno di Natale dall’Epifania. Si tratta, anche questo, di un dolce lievitato e molto tenero. Questa volta, però, viene farcito con frutta secca – uvette e mandorle – e frutta candita.
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