5 cose che non sapevi sulla Paella valenciana
La paella valenciana è tra i piatti più conosciuti della cucina spagnola. In origine, la paella era cucinata per i lavorati e i contadini nelle risaie: questa ricetta di riso, zafferano, carne, pesce e verdure li aiutava a recuperare le energie per lavorare tutto il giorno.
Il dilemma che accompagna la ricetta tradizionale della paella è solo uno: con la carne o con il pesce?
A dire la verità, sono gli ingredienti tipici del luogo in cui la si cucina che rendono una paella tradizionale. Infatti, in diverse zone la paella viene preparata unicamente con la carne di pollo, maiale o vitello.
Al contrario nelle regioni marittime si preferisce il pesce, i molluschi e/o i crostacei.
La ricetta della paella prevede dei punti importanti da seguire.
In primis, il riso (esclusivamente a chicco medio) non deve mai superare i due centimetri di altezza nella padella e deve essere girato solo nei primi minuti di cottura. In questo modo, un piccolo strato di riso si brucia leggermente e rimane attaccato alla padella.
Inoltre, la quantità di brodo necessaria è il doppio della quantità di riso: un litro di brodo per mezzo chilo di riso. Infine, per farlo asciugare completamente, bisogna lasciare riposare il riso per una decina di minuti.
5 curiosità sulla vera Paella valenciana
- Il termine paella significa “padella” e richiama la tipica padella di ferro, larga e poco profonda, in cui viene cucinato e servito il riso.
- La tradizione vuole che la paella valenciana venga mangiata direttamente della padella posta al centro del tavolo con dei cucchiai di legno, senza servirsi di piatti.
- La paella è un piatto che ricorda la convivialità e che si mangia principalmente in compagnia. Infatti i valenciani la mangiano soprattutto la domenica a pranzo, momento in cui ci si riunisce con la famiglia o gli amici per celebrare questo giorno di festa.
Inoltre, a Valencia si mangia la paella soprattutto durante il pranzo e raramente durante la cena. - Nel 1992 a Valencia venne preparata la più grande paella di sempre. Il ristoratore Juan Galbis riuscì a servire questa tipica ricetta spagnola a circa 100’000 persone, usando una padella di 20 metri di diametro.
- Anche la paella deve essere festeggiata! Per questo motivo dal 2018 è stata creata la giornata mondiale della paella, prevista il 20 settembre di ogni anno. Per la prima celebrazione, a Valencia ci sono stati diversi eventi per celebrare questo piatto tradizionale.