I sapori dell’autunno: cosa mangiare e cosa bere

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Finita l’estate, finite le vacanze: le giornate si accorciano, le temperature scendono, l’euforia agostana si perde nella malinconia di ottobre e dei lunghi mesi freddi che ci attendono. Proprio in questa fase di transizione, diventa più difficile curare l’alimentazione: da un lato, la voglia di stare fuori “a ogni costo”, dall’altra la sensazione di voler mangiare sano dopo gli stravizi estivi, ma senza quella frenesia del countdown verso il mare che ci fa desistere dallo sgarro.

Proprio in questo limbo, diventa fondamentale giocare con l’alimentazione, equilibrare l’alto valore nutrizionale degli alimenti con il sapore degli stessi.

Da dove iniziare quindi? Dalla stagionalità.

La zucca: un jolly dall’antipasto al dolce

La zucca un jolly dall’antipasto al dolce

La zucca – simbolo della festa di Halloween – è un ortaggio ricchissimo di nutrienti e davvero light, che può avere forme, colori e sapori del tutto diversi fra di loro. Molto ricca di carotene, che stimolano la produzione di vitamina A, si configura fra le verdure con una maggiore proprietà antiossidante e antinfiammatoria, anche perché contiene moltissimi minerali e vitamine.

La zucca è un alimento estremamente versatile anche grazie alla sua dolcezza: può essere utilizzato sia per cucinare pietanze salate, sia per preparare squisiti dolci. Le vellutate, i risotti, gli gnocchi, le dadolate in padella, ma anche le torte, i muffin, i flan. Insomma, nella stagione autunnale la zucca non deve mancare sulle nostre tavole, e proprio per questo anche nei ristoranti troviamo ottime alternative stagionali che la contemplano.

I funghi: i profumi del grotto e non solo

I funghi i profumi del grotto e non solo

Anche i funghi, come la zucca, sono ortaggi dal grande valore nutrizionale, e con poche calorie e zero grassi. Sono un ottimo fonte di minerali come fosforo, magnesio, potassio.

Contengono anche vitamine e antiossidanti, e proprio per questo sono un toccasana per il sistema cardiovascolare e immunitario.
Le specie di funghi più conosciute e apprezzate sono

  • i porcini,
  • gli champignon,
  • cardoncelli,
  • gallinacci
  • ichiodini.

I funghi in autunno possono essere consumati freschi, tuttavia non dimentichiamo che anche essiccati mantengono i valori nutrizionali e possono essere utilizzati tutto l’anno.

Sono ottimi crudi se consumati come carpaccio, ma si prestano perfettamente per risotti, tagliatelle e in accompagnamento a carne e polenta. A ottobre ristoranti e grotti fanno a gara per offrirvi questa perla di stagione.

Per una versione light, la vellutata di funghi è un compromesso leggero e gustoso, magari con dei crostini di pane croccanti.

Il melograno: non solo a capodanno

Il melograno non solo a capodanno

Il melograno, pianta che produce la melagrana, un frutto “diamante”, ricchissimo di vitamine A e C, di Sali minerali, fibre e altre sostanze antiossidanti di notevolissimo valore. Proprio per questo si consiglia di utilizzarne i chicchi in cucina: ottimi in insalate, ma anche per condire tartine e altresì sfiziosità di antipasti.

La melagrana può essere consumata a crudo come frutta (o nei dessert) ma anche nella sua forma più conosciuta: il succo di melagrana. Come voi la preferiate poco importa: non trascuratela nella vostra alimentazione autunnale, porterà non pochi benefici al vostro organismo.

Un consiglio? Fatevelo aggiungere nei vostri Poké!

Castagne: per grandi e piccini, il profumo dell’autunno

Castagne per grandi e piccini il profumo dell’autunno

Ed eccoci arrivati alla regina dell’autunno, la castagna, frutto con un alto valore nutrizionale, considerato un vero e proprio ricostituente, poiché fonte di carboidrati e di amidi, ma anche di minerali come potassio, fosforo e magnesio. Proprio per queste virtù le castagne vengono consumate per affrontare momenti di stanchezza fisica e mentale

È inoltre presente l’acido folico, consigliatissimo alle donne in gravidanza e per le persone anemiche. Consumatele quindi bollite, arrosto, al forno, ma anche in accompagnamento a selvaggina, e come base per i vostri primi: gnocchi con farina di castagne, una prelibatezza!

Le castagne si prestano anche per i dolci: i vermicelli, i marron glacé, ma anche la torta di castagne e tanto tanto altro. un vero e proprio jolly.

Iniziamo col piede giusto, buon autunno a voi!

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