Quanto volte hai già pensato che per rimediare a un’abbuffata la soluzione migliore è quella di saltare uno o più pasti? 

Beh… se credi che per mantenere la linea sia sufficiente saltare la cena ti sbagli di grosso? Non solo non funziona, ma è addirittura controproducente: si vengono a creare una serie di “errori” metabolici che portano a un aumento di peso localizzato a livello addominale, insomma… allo sviluppo della pancetta. Infatti, in questo modo il corpo entra in forma di allerta e rallenta il dimagrimento. 

Ciò è quanto è stato dimostrato da una ricerca della Ohio State University, pubblicata sulla rivista Journal of Nutritional Biochemestry. Dai risultati di questa ricerca è emerso che il gruppo di topi che ha seguito una dieta ristretta per 3 giorni (un solo pasto con la metà delle calorie giornaliere) ha perso peso, rispetto al gruppo di controllo (che poteva mangiare tutto il giorno), per poi riguadagnarlo mano a mano fino a quando il sesto giorno sono state aggiunte calorie alla dieta. La cosa interessante è che il grasso localizzato a livello addominale è maggiore tra i topi del primo gruppo (con una dieta limitata), che fra quelli che erano liberi di sgranocchiare tutto il giorno. 

Digiunare può portare a una serie di conseguenza fisiche e mentali: inizialmente si presentano come debolezza, astenia, mancanza di concentrazione e svenimenti causati dal calo di glicemia. Per non parlare poi dello stress, causato dal rilascio del cortisolo. Si sviluppa così una fame da lupi, dovuto al calo di zuccheri che spinge il cervello a desiderare cibo e in particolare alimenti ricchi di carboidrati. 

Per dimagrire è necessario… mangiare!

Se conosci qualcuno che sostiene di aver perso peso digiunando… probabilmente ha ragione, ma ciò che viene perso prima di tutto sono liquidi, seguiti da muscoli. Solamente alla fine il corpo inizia a intaccare le riserve di grasso, mettendo in pericolo la salute di una persona. 

Questa ricerca supporta l’idea che piccoli pasti durante la giornata possono essere utili per perdere del peso. Se si vogliono diminuire le calorie è meglio non saltare i pasti, in modo da evitare grandi fluttuazioni di insulina e glucosio nell’organismo che potrebbero poi tradursi in un guadagno di peso, anziché una perdita. Un consiglio da seguire è quello di mangiare 5 volte durante una giornata: i 3 pasti principali e 2 spunti, uno a metà settimana e l’altro a metà pomeriggio. 

By Pink Energy