Eccoci, più o meno tutti tornati dalle tanto agogniate, desiderate e sognate vacanze estive.
Tutti noi abbiamo trascorso l’ultimo anno immaginando il momento in cui avremmo potuto indossare costume e infradito per tuffarci in mare e arrostirci in spiaggia, o visitare nuove città e borghi, o rilassarci in montagna fra la natura e il silenzio.
Qualunque sia stata la vostra vacanza, per tutti le ferie coincidono con: stop dieta, si cibo (e alcool). Specialità locali di ogni genere e tipo, dagli antipasti al dolce, dal vino alla birra.
E il risultato è sempre qualche chilo in più e, per le donne, ahimè, un pochino di ritenzione.
Cosa fare quindi di rientro dalle ferie?
Assolutamente da evitare digiuni e semi, cosi come diete particolarmente restrittive. Non fareste altro che assillare inutilmente il vostro corpo e anche la vostra mente perché, si sa, il rientro dalle vacanze porta con sé una malinconia tutt’altro che semplice da gestire.
Per questo è importante coniugare leggerezza e gusto, con gradualità e senza farsi prendere dalla fretta di asciugarsi.
Date tempo al vostro corpo di riadattarsi e al vostro spirito di giovare degli effetti positivi delle summer vibes.
Quindi da dove cominciare?
Il nemico numero uno, forse, lo zucchero
Per prima cosa ò necessario ridurre lo zucchero assunto giornalmente. Ovviamente ciò non significa condurre una dieta priva di zuccheri, ma escludere il consumo di dolci e limitare quello di carboidrati non integrali.
Si invece a quelli integrali, cosi come a frutta e verdura fresca.
Concedetevi pure una volta a settimana un gelato, o sostituitelo qualche volta ad un pasto principale, ma sforzatevi di tornare ad una colazione senza brioches e company.
Sopperite alla voglia di zucchero magari con un buon frozen yogurt home made. I primi giorni non sarà semplice, tenete duro e quell’irrefrenabile bisogno di cioccolata si attenuerà.
Il nemico numero due, il sale
Anche il sale, come lo zucchero, non ha di certo favorito il mantenimento della linea conquistata.
Questo non a causa delle calorie ingerite, ma della ritenzione idrica provocata. Ebbene sì, sodio e cellulite vanno a braccetto. Per questo è fondamentale riuscire a ridurne il consumo in tutti i pasti che prepariamo.
Anche al ristorante, dove possibile, chiediamo il sale a parte (ad esempio, sulle insalate).
Cosi come per lo zucchero, anche il sale crea una sorta di dipendenza. Perciò non escludetelo del tutto, riducetelo gradualmente, magari optando per l’uso delle spezie per insaporire.
I nemici numero tre, i condimenti
Condimenti ricchi di grassi, olio, burro, salse e intingoli vari. Tutte aggiunte che danno si sapore, ma anche una miriade di grassi e calorie vuote, e quindi non utili a favorire il senso di sazietà del nostro organismo.
Per questo sono assolutamente uno spreco dal punto di vista alimentare, un risparmio energetico che potrebbe essere compensato con delle quantità più abbondanti, senza sentire fame.
Pensateci quando vi verrà voglia di un cucchiaio di maionese sulla bistecca (che peraltro, vi potrà soddisfare tranquillamente cosi com’è).
Imparate a sostituire: senape e ketchup sono delle alternative leggere e gustose, ma anche versatili.
Le nemiche numero quattro, le porzioni
Rispettare tutti i punti qua sopra elencati potrebbe non essere sufficiente se non tornate alle porzioni pre ferie. sacrosanto in vacanza non pesare la pasta, lasciarsi andare a pane e grissini, o a chili di gelati e dolci tipici.
Tuttavia, al ritorno bisognerà tornare alle sane abitudini: senza utilizzare la bilancia, provate a riadattarvi gradualmente a pasti più contenuti.
La cintura non deve tirare a fine pasto, ma non dovete neppure sentire fame.
Ecco le quattro regole per iniziare a volerci bene senza traumi e senza stress, godendo dei benefici delle vacanze.
Proprio per questo non dimenticatevi l’ultima regola…. la quinta.
Concedetevi uno strappo a settimana: cercate su divoora quello che più vi sfizia, e regalatevi una serata casalinga di coccole culinarie, che vi riporterà alle piacevolissime sensazioni estive.
Fondamentale, per il corpo e per la mente.